Neuro marketing: dritto alla mente del cliente
7 Giugno 2019

Neuro marketing. Ne hai mai sentito parlare? Hai già un’idea, benché vaga, del significato di questo termine? Si tratta di una branca del marketing che influenza molte delle scelte dei consumatori. Molti dei loro acquisti. Ma senza renderli consapevoli.
Ti sei mai chiesto che cosa spinge una persona a scegliere un prodotto piuttosto che un altro? Uno studio medico rispetto ad un altro? Ok le pubblicità, la conoscenza di un marchio. O il passaparola. Ma se nessuno di questi elementi è presente, che cosa porta un consumatore a comprare il prodotto A e non quello B? O, nel nostro caso, a scegliere lo studio medico n.1 invece che quello n.2?
La risposta sarà racchiusa, con molta probabilità, in quelle due paroline che introducono il titolo di questo articolo: neuro marketing. Che possono aiutare anche il tuo studio medico a fatturare di più. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Che cos’è il neuro marketing?

Come anticipato, è una branca del marketing… e dunque si fonda anche su nozioni di economia. Ma è anche una tecnica di marketing improntata sulla psicologia, come il termine stesso sta ad indicare.
Nello specifico, è quel ramo del marketing che focalizza sulla capacità di un prodotto di saper toccare le corde giuste della mente umana, al fine di aumentare le vendite.
E’ tenendo conto di questo obiettivo, infatti, che il reparto marketing e comunicazione delle più famose aziende mondiali – di qualsiasi settore – progetta packaging di un certo tipo. O sceglie la musica di sottofondo per un’attività commerciale, o per uno studio medico. Non hai mai fatto caso che nei centri di medicina olistica, ad esempio, la musica è estremamente selezionata?
La scelta di una musica rilassante, nel caso appena citato, contribuirà a veicolare un determinato messaggio al cliente che andrà a chiedere informazioni nel centro medico. Certo, mettere una musica techno non sarebbe d’aiuto a qualcuno che cerca la soluzione ai suoi problemi di ansia (ad esempio), che scarterebbe a priori il centro di medicina olistica.
Ruolo diverso è invece quello che la musica deve ricoprire in un negozio d’abbigliamento… o in una palestra.
La musica è uno dei fattori più studiati dal neuro marketing. I risultati che una determinata melodia può avere sulle vendite sono davvero notevoli. Lo stesso vale per la scelta del packaging.
Perché il packaging può influenzare una vendita

La nostra mente è molto meno razionale di quanto il nostro cervello vorrebbe farci credere. La percezione dei colori, del peso dei materiali, della forma più o meno geometrica del disegno riportato su un depliant: sono tutti fattori che influenzano la nostra psiche.
Alcuni studi affermano, infatti, che l’essere umano è portato ad attribuire maggiore valore a prodotti dalla scatola più pesante che a quelli dal packaging leggero – a parità di prezzo. E a preferire grafiche ordinate, simmetriche e colorate.
Parliamoci chiaro, sulle decisioni primarie, quelle dalle conseguenze più importanti, la razionalità ha la meglio. Da uno studio operato da Sahakian e LaBuzzetta nel 2013 si è evinto infatti che l’uomo è abituato a prendere 35mila “decisioni consapevoli” al giorno.
Tuttavia su scelte più banali – come il centro massaggi in cui farsi fare una serie di manipolazioni muscolari per combattere i postumi dello stress – la mente umana decide di non investire troppe energie. Ed ecco che l’inconscio avrà la meglio sulla razionalità: basterà una brochure fatta ad arte per catturare un nuovo cliente/paziente.
Se vuoi approfondire i principi del neuro marketing e come fare per avere più clienti/pazienti per il tuo centro medico, sei nei posto giusto. Inviaci un messaggio compilando l’area CONTATTI del sito, riceverai una risposta (senza impegno) nel giro di qualche ora.
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